Oggi parliamo della riduzione della massa magra, che è quel fenomeno che si manifesta con l’invecchiamento (ma non solo), esprimendosi poi nell’Osteporosi e nella Sarcopenia.
Ma cosa sono l’Osteporosi e nella Sarcopenia?
L’Osteoporosi è la riduzione patologica della massa ossea, passa prima per la Ostepenia, che ne è un grado più lieve.
La Sarcopenia è la riduzione patologica della massa muscolare.
Sintomi
Quali sono i sintomi dell’’Osteporosi e nella Sarcopenia?
Nessuno, di massima nessuno. E questo è uno dei principali problemi di queste malattie silenti.
Queste affezioni si manifestano palesi soltanto quando è “troppo tardi”, ovvero a “danno fatto”, cioè quando vediamo le conseguenze della malattia avanzata. Nell’Osteoporosi si ha una manifestazione palese con le fratture ossee, causate anche da piccoli impatti o eccessivi sovraccarichi che superano le capacità di carico dell’osso arrivando al punto di rottura dello stesso. Con la Sarcopenia invece abbiamo un ingravescente riduzione della capacità di muoverci, di rialzarci una volta seduti, di fare le scale, ed in ultimo anche solo di camminare. Di fare quindi quei compiti semplici che costituiscono la quotidianità, fino a non riuscire più a muoverci senza ausili in primis arrivando alla perdita totale di autonomia in ultimo.
Possibili cause
Le cause sono diverse, ma in primis abbiamo sicuramente l’invecchiamento fisiologico, che porta cambiamenti metabolici, ormonali e quindi in ultimo funzionali.
L’invecchiamento purtroppo ci porta a perdere naturalmente massa magra, composta appunto da muscoli ed ossa. Altre possibili cause possono essere il malassorbimento intestinale, come nel caso di celiachia (che a volte viene scoperta per carenze di calcio), mancata o ridotta “copertura ormonale”, come nel caso di menopausa precoce (che può essere dovuta da “sfortuna genetica”, come da rimozioni delle ovaie in età fertile, disturbi alimentari o allenamenti molto intensivi e protratti, con una eccessiva riduzione della massa grassa).
In ultimo la sedentarietà, questo è un co-fattore fondamentale, che tendenzialmente con l’avanzare dell’età tende ad aumentare progressivamente.

Rimedi (No, Vitamina D e Calcio a profusione, non bastano)
Provate ad immaginare un ragazzo magro e gracile, che vuole diventare “grosso”, forte, palestrato insomma. Ecco secondo voi basterà riempirsi di proteine per diventare “grosso”? Esageriamo, aggiungiamo anche che il ragazzo prenda anche la Creatina, gli Aminoacidi Complessi (BCA), ed anche i “pre-workout”, secondo voi cambierà qualcosa in termini di crescita della massa magra non allenandosi e non facendo alcuno sport?
Come ogni equazione, un numero seppur grande, se moltiplicato per ZERO farà sempre Zero, quindi no, non crescerà.. Eppure è giovane, ed è nelle condizioni ormonali per cui sarebbe favorito.
E se non riesce lui, giovane e forte, ad aumentare la massa magra solo con l’integrazione pensi che ci possa riuscire un anziano, sfavorito in termini ormonali e metabolici?
Cosa manca quindi?
Gli astronauti quando tornano dalle missioni spaziali lunghe tendono a sviluppare la Sarcopenia e l’Ostepenia, se non addirittura l’Osteoporosi. Sono tutti baldi giovani e forti, selezionati, addestrati ed allenati per fare ciò che devono fare, con tanto di integrazione, eppure accade ciò. Come mai questo avviene?

Per lo stesso motivo per cui non basta l’integrazione dei macro e micro nutrienti se non abbinati ad uno stimolo fisico, che nello spazio, non essendoci gravità, viene a mancare quasi del tutto. Il corpo infatti, per dinamiche evolutive, va sempre al risparmio di risorse, se una struttura non viene utilizzata nel tempo ne riduce le risorse assegnate, ovvero la “riassorbe” piano pianino..
Serve quindi lo sforzo, serve uno stimolo meccanico che dica al corpo “devi sviluppare massa magra, perché sennò non funzioniamo bene”. Solo che per ricevere questo messaggio il corpo necessità di essere “stressato”. Così come il ragazzo che se vuole diventare “grosso” deve fare allenamento con il suo corpo, stressandolo in maniera efficace e controllata, così dovrebbe fare la persona affetta da Osteporosi e Sarcopenia, in modo ovviamente ottimizzata all’età e capacità.
Giustissimo quindi prendere integratori, ma questi saranno inefficaci, se non abbinati ad un programma di sovraccarico mirato e seguito nel tempo, questa è la dura verità.
Perché no, non bastano 10 sedute dal Fisioterapista purtroppo, ma si tratta di portare avanti nel tempo uno stile di vita che dia in continuo gli stimoli per diventare e rimanere ciò che vorremmo essere per funzionare bene.
Non esistono quindi scorciatoie, ma l’impegno nel tempo, nel volerci bene quel tanto da mantenere ciò che madre natura (o Dio se preferite), ci ha donato. Questo lo dobbiamo non solo a noi stessi, ma anche alle persone a noi vicine, per non pesare prima del tempo ai nostri cari.
Ma tradotto, cosa dovrei fare quindi??
Inscriverti in palestra e possibilmente fare pesi. Seguito da qualcuno di capace di capire l’esigenza specifica e di pianificare un allenamento mirato per il recupero e il mantenimento poi, della massa magra.
Semplice quanto “difficile”, perché va contro lo stereotipo che la Palestra sia solo per giovani, per quelli “grossi”, mentre al contrario è la via più efficace per stare bene sotto molteplici punti di vista.

Questa è infatti l’attività che può dare maggiori benefici in termini di recupero e mantenimento della massa magra (la palestra con sovraccarico), ma se proprio non riuscite a farla, fare comunque attività fisica in generale può aiutare molto lo stesso.
Infatti l’attività fisica, non solo è il primario ingrediente per l’aumento della massa magra a tutte le età, ma è anche in grado di abbassare la glicemia e migliorarne la gestione (i muscoli infatti sono in grado di “stoccare” e gestire eccessi glicemici, quindi averne una certa quantità aiuta), quindi è utilissima anche nella gestione del diabete ed ovviamente nella gestione del peso in generale, in quanto la massa muscolare ha un metabolismo basale più alto rispetto alla massa grassa (che tradotto significa che avere più muscoli ci fa consumare più calorie anche a riposo).
La “Banca dei Muscoli”, il miglior investimento!
C’è un altro fondamentale aspetto da considerare, la massa magra viene acquisita in maggior misura nelle prime 3 decadi di vita (entro i 30 anni), poi c’è un periodo di “stallo” fino alla mezza età circa, ed in fine un periodo di perdita graduale e fisiologica di tale massa nella 3° età. Proprio per questo motivo bisogna considerla come un “fondo economico di investimento”. Accumularne a sufficienza quando ancora possibile è fondamentale per non ritrovarsi “senza” quando saremo anziani, per questo bisogna investire nel proprio benessere prima che sia troppo tardi per farlo, cercando poi di perderne nel tempo il meno possibile, sempre con attività fisica e un alimentazione adeguata all’età.

In ultimo, non ultimo in termini di importanza, e lo dico “contro” il mio interesse personale (non avendo una palestra mia e non avendo collaborazioni attive), la ginnastica è anche la miglior terapia contro il mal di schiena cronico aspecifico, ancor di più se abbinato alla terapia manuale che può aiutare a mantenere i tessuti (fasciali e muscolari in particolare) elastici e funzionali, terapia che svolgo nel mio studio OlosTherapy a Gazzada, vicino a Varese.

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